Juventus, Moggi: “Si attacca sempre la Juve”

In un’intervista esclusiva a Notizie.com, l’ex dirigente bianconero Luciano Moggi si esprime riguardo la bufera plusvalenze che sta coinvolgendo la Juventus.

Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus - foto dal web, sportmeteoweek
Luciano Moggi, ex dirigente della Juventus – foto dal web, sportmeteoweek

Prima di essere coinvolto nello scandalo Calciopoli nel 2006, che ha portato la Juventus in Serie B, Luciano Moggi è stato uno dei più influenti dirigenti del panorama italiano, in particolare alla Juventus e al Napoli. Dopo tanti anni di silenzi, l’ex dirigente è tornato sotto le vesti di opinionista e commentatore.

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“La Juventus viene sempre attaccata”

È delle ultime ore la notizia che coinvolge la Juventus circa le indagini che sono in corso sulle plusvalenze delle ultime sessioni di mercato dei bianconeri. A tal proposito, intervistato da Notizie.com, l’ex dirigente bianconero ha espresso il suo parere. “Attaccare la Juve è un po’ uno sport nazionale e questo mi fa sorridere” dice l’ex dirigente, secondo cui, ogni volta che succedono cose incredibili alle altre squadre, si cerca quasi di sviare l’attenzione da questi avvenimenti, mentre nel caso in cui ci sia la sua ex squadra ad essere coinvolta, non si faccia altro che alimentare le polemiche, alludendo anche al fatto che era così anche quando lui era un dirigente juventino.

Non sapendo molto della vicenda, Luciano Moggi non è molto propenso a parlare dell’argomento, ma si pone comunque in difesa della sua ex squadra. Si è documentato sulla situazione leggendo un po’ qua e là, come spiega, ma preferisce non esprimere giudizi su qualcosa che non conosce, a differenza, dice polemico, di come fu fatto ai suoi tempi, quando tutti furono pronti a puntare il dito verso di lui, accusandolo di cose che non conoscevano.

L’ex dirigente è stato coinvolto in diverse situazioni processuali, legate allo scandalo Calciopoli e non solo. C’è stata anche una situazione legata al bilancio della Juve, anche se nel settembre 2010, è stato prosciolto dall’accusa di violazioni fiscali sui bilanci della Juventus dal 2005 al 2008. In conclusione, Moggi si dice sorpreso che gli altri siano meravigliati di queste situazioni, ma preferisce documentarsi al meglio e cercare di capire di cosa è accusata la Juventus e se insieme a lei ci sono anche altre squadre coinvolte nela vicenda.