Mancini studia l’Italia senza Chiesa: ecco le possibili alternative

L’Italia di Mancini dovrà fare a meno a lungo dell’infortunato Federico Chiesa. Ecco i giocatori che potrebbero sostituire l’attaccante nelle partite dei playoff dei Mondiali. 

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Roberto Mancini, ct dell’Italia [credit: Getty Images] – MeteoWeek

Infortunio Chiesa, un guaio per l’Italia

La grave lesione al legamento crociato di Federico Chiesa rimediata contro la Roma lascerà l’attaccante juventino fuori dal campo per tutta la stagione. Una notizia che, oltre che negativa per la Juventus, ha fatto scattare l’allarme nell’Italia di Mancini. Il ct della nazionale non avrà a disposizione uno dei suoi giocatori più determinanti nei playoff di marzo contro la Macedonia del Nord e, si spera, contro il Portogallo o la Turchia nella finale. Una perdita gravissima, che desta parecchia preoccupazione. Tuttavia, le fasce azzurre sono abbastanza ricche. Di seguito le possibili alternative azzurre.

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Le alternative a Chiesa

Chiesa sarà senza dubbio un giocatore difficile da sostituire, ma l’Italia vanta di un reparto d’attacco ricco di giocatori che possono fare bene.

Una soluzione potrebbe essere Berardi, l’attaccante titolare alternativo a Chiesa anche all’Europeo, che può regalare tanti gol (ma probabilmente meno imprevedibilità). Mancini potrebbe anche pensare di ricreare la coppia d’attacco del Sassuolo, affiancandolo a Scamacca, possibile candidato come numero 9. Un’ulteriore alternativa per il ct potrebbe essere Zaniolo, fermato a lungo da due gravissimi infortuni, ma ora è tornato e se la sua condizione con la Roma tornasse al top potrebbe essere la grande sorpresa, come mezzala o all’evenienza come attaccante più centrale. Una terza ipotesi potrebbe essere Bernardeschi, l’attaccante juventino con Mancini è subentrato quando c’era da fare possesso e per dare respiro ad Insigne a sinistra: ma in questo caso potrebbe trovare un posto stabile sulla fascia destra. Un’ulteriore pista possibile è la suggestione Joao Pedro.

Spinazzola, è vicino il rientro

Mancini potrebbe anche valutare un’alternativa al classico 4-3-3, ma marzo non è ancora così vicino da fare previsioni certe. Tuttavia, un ritorno fondamentale sarà senza dubbio quello di Spinazzola, previsto per febbraio. Il difensore giallorosso è stato uno dei giocatori simbolo dell’Europeo, tanto che la versione migliore dell’Italia è coincisa con la sua presenza in campo. Un giocatore che è mancato come mancherà Chiesa, il quale può però prendere d’ispirazione la sua grinta per tornare ancora più forte.

 

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