Inter, Dumfries suona la carica per il derby: “Niente paura, è una gara unica”

L’esterno nerazzurro Denzel Dumfries ha concesso un’intervista in cui ha parlato anche del derby di Milano del prossimo turno di Serie A. Ecco le sue dichiarazioni. 

Il derby di Milano tra Inter e Milan in programma sabato 5 febbraio si avvicina. Dumfries ha voluto parlare delle sue sensazioni e aspettative a riguardo di questa sentitissima sfida e sulla sua prima stagione da giocatore nerazzurro.

 

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Denzel Dumfries festeggia un gol con i compagni dell’Inter [credit: Getty Images] – MeteoWeek
Inter e Milan si giocano una gran parte di scudetto nella sfida di sabato sera a San Siro. L’Inter in caso di vittoria andrebbe a +7 dai rossoneri; nel caso opposto il Milan si porterebbe a -1 dai cugini interisti. Un punteggio che può fare la differenza in ottica primato in classifica: entrambe le squadre non vogliono sprecare questa grande occasione.

Lo sa bene l’esterno nerazzurro Denzel Dumfries, che ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport per parlare del derby. Di seguito le sue dichiarazioni.

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Inter, le parole di Dumfries

Il derby e la nuova sfida in Serie A

Dumfries questa volta vuole essere uno dei protagonisti dopo aver giocato appena 14 minuti nel match d’andata. L’esterno interista ha sottolineato l’atmosfera magica che solo questa sfida regala, in quanto si tratta di una partita unica. Ha confessato di focalizzarsi per ogni gara sempre alla stessa maniera, ammettendo, però, che questa ha un sapore speciale. Su chi lo spaventa del Milan: “Nessuno, il focus siamo noi”.

L’ex PSV Eindhoven ha inoltre parlato del suo adattamento nel club, rivelando che sono stati mesi divertenti, ma soprattutto intensi: “Per me era davvero tutto nuovo, ma sin dall’inizio ho provato a capire il più in fretta possibile come si sta in questo grande club e ad apprezzare tutte le cose belle: parlo con lo staff, conosco i compagni, ma soprattutto ascolto”. Si è inoltre messo a totale disposizione della squadra per imparare e per mettere in discussione il suo ruolo in campo, in quanto la sua vita e la sua carriera si basano sul costante lavoro e miglioramento.

Hakimi e Maicon

L’esterno interista ha avuto l’arduo compito di rimpiazzare Hakimi, un giocatore che secondo lui ha lasciato il segno nell’Inter, ma guai a fare paragoni tra i due: “Non mi piace parlare di eredità: non mi sento come uno che ha preso il suo posto di un altro perché i giocatori cambiano sul mercato. Ora è il mio tempo e lavorerò duro per essere all’altezza”.

Ma i suoi occhi sono soprattutto puntati ad un grande nome del passato interista: Maicon, un esempio al quale vorrebbe avvicinarsi il più possibile.

 

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Denzel Dumfries, esterno dell’Inter [credit: Getty Images] – MeteoWeek

Quel maledetto rigore contro la Juve…

Dumfries è tornato sul rigore sbagliato contro la Juventus, definito dall’esterno “uno shock, il momento più duro vissuto in nerazzurro. Mi è caduto il mondo addosso”. L’appoggio del club e dei compagni si è rivelato fondamentale per ritrovare fiducia, soprattutto l’abbraccio datogli da D’Ambrosio per festeggiare il gol nella gara successiva contro l’Empoli.

I suoi momenti più belli in nerazzurro

Per l’esterno olandese i momenti più belli vissuti finora sono stati il gol contro la Roma, una svolta per lui, e la vittoria della Supercoppa Italia contro la Juventus, il suo primo titolo con l’Inter.

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Non sono mancati gli elogi ad Inzaghi: “Mi piace la sua determinazione, il modo passionale con cui sente le partite che non avevo mai visto. È una guida, uno che sa connettere le persone: questo ti resta dentro”.