Atalanta-Napoli, Spalletti: “Chi abbassa lo sguardo perde”

Non solo Juventus-Inter, il weekend di Serie A ci regala un big match dal forte carico emotivo come Atalanta-Napoli.

La 31a giornata di Serie A si candida ad essere uno degli snodi cruciali nella corsa scudetto di questa stagione. Oltre al big match delle 20:45 tra Juve ed Inter, infatti, oggi alle ore 15:00 scenderanno in campo Atalanta e Napoli, due squadre bisognose dei 3 punti per continuare a inseguire i propri obbiettivi.

 

Luciano Spalletti, allenatore del Napoli (Credit: ANSA) - Meteoweek
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli (Credit: ANSA) – Meteoweek

Quelle di Atalanta e Napoli sono due stagioni fino a qui soddisfacenti. Partenopei e Bergamaschi sono ampiamente in corsa per i rispettivi obiettivi, ma non possono assolutamente permettersi passi falsi a questo punto della stagione.

La squadra del presidente Aurelio De Laurentiis arriva al match forte della dell’importante vittoria contro l’Udinese ma dovrà fare a meno degli squalificati Osimhen e Rrahmani, oltre che dell’infortunato Di Lorenzo. Delle assenze e del match ha parlato in conferenza stampa l’allenatore azzurro Luciano Spalletti.

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Spalletti: “Serviranno 95 minuti di sportellate”

Mister Spalletti ha definito il match del Gewiss Stadium come una di quelle sfide che ti guardano dritte negli occhi, dove chi abbassa lo sguardo per primo perde.

Giocare contro l’Atalanta di Gasperini non è mai semplice, il gioco espresso dalla Dea è sempre molto europeo con ritmi alti e grande aggressività che caratterizzano tutti e i 90 e più minuti di partita. Lo sa bene Spalletti che parlando della gara ha chiesto ai suoi 95 minuti di sportellate e grinta, ma soprattutto la forza e la capacità di ribattere colpo su colpo ai tentativi degli avversari.

L’allenatore toscano ha voluto poi complimentarsi proprio con la squadra del presidente Percassi per lo splendido lavoro compiuto nelle ultime stagioni, partendo dal rinnovamento dello stadio e passando per una qualità di gioco sempre alta e spettacolare oltre al già noto lavoro di scouting, una delle perle più brillanti della squadra bergamasca.

Sulle assenze pesanti di Osimhen e Di Lorenzo

Come inevitabile la conferenza di Spalletti si è poi spostata sul tema delle assenze, un leitmotiv della stagione Partenopea.

Spalletti ha “chiesto” ai giornalisti di non addossare al Napoli presunti stati di emergenza andando poi a sottolineare come, a fronte di infortuni e squalifiche, ci siano dei recuperi e delle chance per chi ha avuto meno minuti. Proprio in questo senso il mister del Napoli ha voluto esprimere belle parole nei confronti del giovane Zanoli. Il prodotto della primavera del Napoli potrebbe essere una sorpresa dal primo minuto, sebbene sia favorito Malcuit per un posto sulla corsia di destra.

 

Osimhen e Di Lorenzo (Credit: ANSA) - Meteoweek
Osimhen e Di Lorenzo (Credit: ANSA) – Meteoweek

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La conferenza si è poi conclusa con l’argomento attaccanti. Osimhen, che sarà assente contro l’Atalanta in quanto squalificato, non è ancora tornato dalla Nigeria e sulla sua situazione si esprimerà la società nel pre partita. Una grande chance sarà dunque offerta a Dries Mertens. Il giocatore belga è da poco diventato papà e Spalletti per lui ha espresso parole al miele aggiungendo di nutrire la speranza che il numero 14 possa “presentargli il conto delle volte in cui non lo ha scelto”.