La 35a giornata di Serie A si apre con la sfida delicatissima in chiave salvezza della Unipol Domus tra Cagliari ed Hellas Verona.
Una partita che sa di primo dentro o fuori per il Cagliari che non può permettersi di sbagliare in casa contro un Verona che non ha più nulla da chiedere a questo campionato.
![Joao Pedro e Antonin Barak [Credit: ANSA] - Meteoweek](https://sport.meteoweek.com/wp-content/uploads/2022/04/Empoli-Napoli_-probabili-formazioni-precedenti-e-statistiche-5.jpg)
La Unipol Domus di Cagliari si prepara ad ospitare uno dei primi due match della 35a giornata di Serie A: la sfida tra i padroni di casa del Cagliari e l’Hellas Verona di Igor Tudor.
Per i rossoblu una partita che vale molto più dei soli 3 punti in palio. Dopo la sconfitta al Ferraris contro il Genova nello scontro diretto, gli uomini di Mazzarri iniziano a temere una clamorosa retrocessione in Serie B che era del tutto impronosticabile ad inizio anno.
Per il Verona un’altra occasione di mostrare i propri miglioramenti e nulla più. Il pareggio interno contro l’altra metà di Genova, la Sampdoria, ha di fatto escluso i gialloblu dalla corsa europea che era parsa possibile alla luce del brutto momento di forma dell’Atalanta, ultima al momento ad assicurarsi un pass europeo.
Un match che si preannuncia quindi molto intenso e delicato dunque tra due squadre con motivazioni differenti ma che possono dar vita ad una gara estremamente interessante.
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Cagliari-Hellas Verona: probabili formazioni
Cagliari
Mazzarri avrà a disposizione l’intera rosa dopo i recuperi di Nandez dall’infortunio e Lovato dalla squalifca. Per il tecnico toscano quindi i ballotaggi sono diversi in particolare a centrocampo dove Nandez e Rog cercano una maglia da titolare a scapito di Deiola e Dalbert i quali restano in vantaggio. L’altro grande dubbio è in attacco dove al fianco di Joao Pedro si giocano un posto Keita e Pavoletti con il primo favorito.
Probabile formazione Cagliari (3-5-2): Cragno; Altare, Lovato, Carboni; Bellanova, Deiola, Grassi, Marin, Dalbert; J. Pedro, Keita.
Allenatore: W. Mazzarri
![Un'immagine del match d'anadata [Credit: ANSA] - Meteoweek](https://sport.meteoweek.com/wp-content/uploads/2022/04/MRSHAREFOTO_20220429152617575_40aaf652c6ff61ef8925675ac19ec839-1.jpg)
Hellas Verona
Tudor, a differenza del suo collega Mazzarri, ha pochi dubbi in vista del match di sabato. L’ex vice allenatore della Juventus va verso la conferma degli 11 che hanno pareggiato contro la Samp con il tridente composto da Caprari, Barak e Simeone. Dietro confermato Gunter ma occhio a Sutalo parso in crescita nelle ultime settimane.
Probabile formazione Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone.
Allenatore: I. Tudor
Squadra arbitrale
Arbitro: Orsato
Assistenti: De Meo-Zingarelli
IV uomo: Giua
VAR: Mazzoleni
AVAR: Giallatini
Cagliari-Hellas Verona: Precedenti e curiosità
Hellas Verona è imbattuto da sei sfide di Serie A TIM contro il Cagliari (3V, 3N) e nelle due più recenti ha tenuto la porta inviolata; l’ultimo successo sardo risale al 5 novembre 2017 (2-1 con Ceppitelli e Faragò che hanno risposto alla rete di Zuculini).
Hellas Verona ha vinto otto delle 15 gare contro il Cagliari nell’era dei tre punti a vittoria (4N, 3P), contro nessuna avversaria ha ottenuto più successi nella competizione nello stesso periodo.
Il Cagliari ha vinto il 56% delle gare casalinghe contro l’Hellas Verona in Serie A TIM (16P: 9V, 3N, 4P), tra le squadre affrontate in almeno 15 incontri interni solo contro il Genoa ha una percentuale di successi più alta (57%).
Hellas Verona ha vinto quattro delle ultime sei gare di Serie A TIM disputate contro squadre con meno punti in classifica a inizio giornata, anche se ha pareggiato due delle tre più recenti (1-1 contro Empoli e Sampdoria).
Il Cagliari ha perso sei delle ultime sette gare di campionato, vincendo tuttavia la più recente giocata in casa (1-0 contro il Sassuolo il 16 aprile): i sardi potrebbero ottenere due successi interni di fila per la prima volta da aprile 2021 (contro Parma e Roma, con Leonardo Semplici in panchina).
All’Hellas Verona basta un pareggio per toccare la soglia dei 50 punti in questo campionato, traguardo che ha raggiunto solo una volta in Serie A TIM nell’era dei tre punti a vittoria (54 nel 2013/14) e un’altra in precedenza considerando tre punti da sempre (i virtuali 58 del 1984/85, stagione dello Scudetto).
Il Cagliari è la squadra meno prolifica in questa Serie A TIM considerando i primi 15 e gli ultimi 15 minuti di gioco: tre reti negli avvii di gara, tre in chiusura, per un totale di sei – almeno cinque meno di ogni altra squadra e ben 18 in meno dell’Hellas Verona.
L’Hellas Verona è la squadra contro cui João Pedro ha giocato più minuti in Serie A TIM (476) senza mai segnare; tuttavia l’attaccante del Cagliari è autore di ben nove dei 18 gol realizzati in casa dai sardi in questo campionato.
Giovanni Simeone ha segnato 18 gol in 71 presenze con la maglia del Cagliari in Serie A TIM, appena due reti in più rispetto a quanto fatto con l’Hellas Verona solo in questo campionato (16 in 31 gare); l’Unipol Domus in particolare è lo stadio in cui ha la peggior media gol (una rete ogni 275 minuti) tra quelli in cui ha disputato almeno 15 incontri nella massima serie.
Gianluca Caprari ha servito sette assist in questo campionato, solo due giocatori dell’Hellas Verona hanno fatto meglio in una singola stagione di Serie A TIM dal 2004/05: Rômulo (otto nel 2013/14) ed Emil Hallfredsson (nove nel 2014/15).
[Fonte: Lega Serie A]
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La gara d’andata terminò con un pareggio a reti bianche allo stadio Bentegodi di Verona.