L’Ajax batte 5-0 l’Heerenveen e si laurea campione d’Olanda per la terza volta consecutiva. Festa grande alla Johan Cruijff arena.
Con una giornata d’anticipo l’Ajax ha vinto il titolo di campione d’Olanda, il trentaseiesimo della sua storia, terzo consecutivo (con in mezzo il campionato annullato per la pandemia).
82 punti in classifica, con solo tre sconfitte e quattro pareggi, miglior attacco con 96 reti (secondo il PSV a 84), miglior difesa con appena 17 gol subiti (secondo il Feyenoord a 32), inevitabilmente dunque miglior differenza reti, Haller capocannoniere con 21 reti, 5 gol di differenza dai secondi in classifica. Sono i numeri di una stagione impressionante da parte dei Lancieri che hanno chiuso al meglio l’era ten Hag.
L’allenatore olandese arrivato nel 2017 aveva iniziato la sua avventura all’Ajax terminando al secondo posto dietro al PSV, ma si è rifatto vincendo i tre campionati successivi, con la parentesi del campionato 2020, sospeso per Covid e mai più terminato. A fine anno ten Hag lascerà l’Ajax, l’anno prossimo sarà l’allenatore del Manchester United, e ieri sera ha salutato al meglio la Johan Cruijff arena, con una goleada e un titolo meritatissimo.
Quattro punti di vantaggio ad una giornata dal termine sulla diretta inseguitrice, il PSV Eindhoven che la scorsa settimana ha fallito una clamorosa occasione per accorciare in classifica, con l’Ajax che aveva pareggiato 2-2 con l’AZ Alkmaar. Anche il PSV ha però pareggiato, con lo stesso risultato, contro il Feyenoord, subendo due gol da Dessers all’86’ e al 96′.
Gli scontri diretti tra le due sono finiti tutti a senso unico. Vittoria Ajax per 1-2 al Philips Stadion, con i gol di Brobbey e Mazraoui a rispondere a Gotze, addirittura 5-0 ad Amsterdam con le reti di Berghuis, Haller, Antony, Klaassen e Tadic.
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5-0 che è anche il risultato maturato ieri nella partita finale contro l’Heerenveen. Tre gol nel primo tempo con Nicolas Tagliafico, che lascerà la squadra a fine anno, ad aprire le marcature, Berghuis a fare 2-0 e Haller dal dischetto per il terzo gol. Nella ripresa chiudono la festa Brobbey e Edson Alvarez.
Tanti i protagonisti
Tanti i protagonisti della stagione dei Lanceri, dal fiuto del gol di Haller, che arrivato dal West Ham per 22.5 milioni di euro ha segnato 34 gol in 42 partite stagionali, passando per l’estro di Antony, giovane brasiliano anche lui grande protagonista con 12 gol e circa 10 assist, arrivando alla classe di Tadic che ha toccato quota 16 gol e circa 20 assist. Grandi stagioni anche per Berghuis, che ieri ha fatto 12 in stagione, anche lui con più di 10 assist e per Ryan Gravenberch, assente ieri per infortunio ma che si è dimostrato un giocatore clamoroso, tanto che il Bayern Monaco sembra fortissimo sul giocatore per il prossimo anno.
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Una squadra forte, fatta di grandi talenti, che in ha incantato anche in Champions League, uscendo solo per episodi e per tanta sfortuna contro il Benfica. Una squadra che ora deve essere brava a non smantellare tutto vendendo i suoi talenti, come spesso succede ad Amsterdam (vedasi gli ultimi De Ligt e De Jong).
