Chievo, Campedelli furioso: “Arbitraggio a senso unico”

Al termine della partita persa contro il Monza, il presidente del Chievo Luca Campedelli si è lamentato dell’arbitraggio: “Oggi abbiamo raggiunto l’apice”.

Campedelli Chievo
Luca Campedelli, presidente del Chievo (credit: Getty Images)

Il Chievo perde in casa contro il Monza, ma a tener banco sono le proteste dei gialloblu per l’arbitraggio di Sacchi e dei suoi assistenti. Già a fine primo tempo il centrocampista Palmiero si è lamentato per un presunto rigore non concesso e per una rete regolare annullata. Analizzando i replay rimangono i dubbi: Pirola sembra toccare il pallone con la mano e il fuorigioco, se c’è, è millimetrico. Alle proteste del calciatore si sono aggiunte quelle del presidente, che al termine della partita ha esternato le sue perplessità.

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La protesta del Chievo: parla Campedelli

Non è stata una partita tranquilla, la tensione era ben visibile ed è esplosa in un diverbio a fine match. Al Chievo, probabilmente, non è andato giù un primo tempo con presunti errori arbitrali che avrebbero potuto indirizzare la gara in modo diverso. Al termine dei 90 minuti, il presidente Luca Campedelli ha commentato così: “Con oggi abbiamo raggiunto l’apice, parliamo di un campionato volto a danneggiare il Chievo in maniera pesante, credo che sia la quarta o quinta partita in cui gli arbitri incidono in maniera pesante. Non sono abituato a lamentarmi, tutti possono sbagliare. Ma gli errori fatti oggi sono inaccettabili. Non mi si venga a parlare di VAR, qui ci sono guardalinee che non sanno fare il proprio lavoro. C’è un arbitro non in grado di fare il proprio lavoro, ha arbitrato a senso unico. Vanno fermati. È stato qualcosa di inaccettabile”.

Ad una domanda sui numerosi episodi stagionali, ha risposto: “Hanno fatto un’entrata da codice penale su Garritano, l’arbitro ci ha penalizzato in maniera evidente. Il Chievo? Meglio che sparisca, se è questo che vogliono i vertici federali è quello che faremo. C’è accanimento nei confronti del Chievo, va avanti da quattro anni. Sono veramente stanco. È stata una partita incommentabile per via di una terna non all’altezza del gioco del calcio”.