Il Barcellona cerca il riscatto nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain. Il match del Camp Nou è terminato sul risultato di 1-4 e conquistare la rimonta non sarà per nulla semplice. Il tecnico Ronald Koeman ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia.
Un’impresa serve al Barcellona per conquistare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, ma i blaugrana nella loro storia hanno più volte dimostrato di sapere conquistare obiettivi così ardui. La gara di andata degli ottavi, tra le mura del Camp Nou, è terminata sul risultato di 1-4 a favore del Paris Saint-Germain, che ha dominato grazie ad una tripletta di Mbappè e ad una rete di Kean. Il gol di Messi su calcio di rigore, che aveva inaugurato il tabellino dei marcatori, ha accorciato le distanze, ma se serviranno ancora altri. Gli spagnoli non perdono le speranze e puntano la remuntada nella sfida in programma domani sera al Parco dei Principi.
Koeman alla vigilia
Ronald Koeman, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della importante trasferta, ha parlato delle possibilità che la sua squadra ha di ribaltare il punteggio del match di andata: “Il risultato dell’andata è oggettivamente brutto e rende difficile la gara di domani. Non partiamo battuti, dipende da come iniziamo la partita, proveremo a complicare la vita al PSG. Noi giochiamo sempre per vincere, su qualsiasi campo. Creiamo sempre tante occasioni da gol, niente è impossibile”. L’allenatore del Barcellona, tuttavia, dovrà fare a meno di due giocatori importanti, Piquè e Araujo: “È una stagione complicata, non abbiamo mai avuto tutti i giocatori a disposizione, soprattutto i centrali. La squadra comunque è forte e domani vogliamo dimostrarlo”.
Leggi anche -> Napoli, ag. Osimhen: “Gli è successo di tutto, ora vuole la Champions con gli azzurri”
E sulla formazione: “Ho in mente gli 11 giocatori che scenderanno in campo domani. Con la rosa che ho a disposizione possiamo giocare con qualsiasi modulo. Abbiamo analizzato la gara dell’andata, vedremo domani dopo la rifinitura come scendere in campo”. Senza dubbio in attacco si affiderà a Messi: “Per poter rimontare abbiamo bisogno che tutti diano il massimo. Se ci riusciamo, e se Messi gioca una delle sue migliori partite, tutto è possibile. Non dobbiamo mettere troppa pressione su Leo, tutta la squadra deve giocare al massimo livello”.
Leggi anche -> Era scomparso da due giorni: la tragica fine di un giovane calciatore
Infine, una battuta sull’elezione del nuovo presidente Joan Laporta e sulla possibilità che la Pulce resti tra le fila dei blaugrana proprio in virtù di questo cambio al vertice (i rapporti con l’ex presidente José Maria Bartomeu, come ha ampiamente dimostrato il Barçagate che ha portato all’arresto di quest’ultimo, erano terribili): “Solo Leo sa cosa farà in futuro. Vogliamo tutti che rimanga. Per noi è molto bello avere un presidente come Laporta, insieme possiamo lavorare per migliorare le cose. Laporta lo conosco bene, dà molta fiducia agli allenatori, anche se ovviamente tutto dipende dai risultati. Sono cose normali nel calcio. Adesso dobbiamo continuare sulla strada intrapresa”. Proprio Laporta sarà al fianco della sua squadra nella trasferta contro il Paris Saint-Germain. La prima uscita in via ufficiale nella seconda avventura alla guida del club spagnolo.