Bulgaria, Petrov: “Svizzera favorita, ma ce la giocheremo. Galabinov…”

La Bulgaria affronterà tra le mura amiche la Svizzera all’esordio nelle qualificazioni per il Mondiale 2022 in Qatar. Le due squadre si trovano nel gruppo C insieme a Italia e Lituania. Il c.t. Jasen Petrov, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia, ha presentato il match.

Bulgaria petrov
Yasen Petrov, commissario tecnico della Bulgaria (Photo by Mark Tantrum/Getty Images)

Un girone per nulla semplice per la Bulgaria nella fase di qualificazione al Mondiale 2022 in Qatar. I Leoni sono stati inseriti nel gruppo C insieme all’Italia, che affronterà domani sera l’Irlanda del Nord. Il primo ostacolo che si troveranno di fronte i bulgari, invece, è rappresentato dalla Svizzera. A partire dalla 18.00 di domani le due compagini si incontreranno al Naciolanem Stadion Vasil Levski di Sofia. Gli uomini del c.t. Yasen Petrov daranno il massimo per ottenere un risultato utile per andare alla ricerca del pass per la Coppa del Mondo. La loro presenza, infatti, manca addirittura dal 1998.

Petrov alla vigilia

Il c.t. Yasen Petrov, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Svizzera, ha parlato della sfida: “Ho già le idee chiare in merito all’undici iniziale. Cercheremo di spostare il gioco un po’ più lontano dalla nostra porta. Proveremo a giocare, ma la nostra idea è quella di minimizzare i rischi, soprattutto davanti alla nostra porta. Abbiamo avuto poco tempo per lavorare, ma non ci lamenteremo. Devo dire grazie ai ragazzi per l’ottimo lavoro che abbiamo fatto in questi giorni e il buon umore da parte loro nei momenti in cui abbiamo avuto l’opportunità di allenarci non è mai mancato. Ci sono molti giocatori esperti e molti giovani. Ho detto molte volte come integreremo i giovani. Secondo me sarebbe un suicidio metterli in partita con la Svizzera e l’Italia. La prima cosa che cercheremo è il risultato, questo è molto importante perché è una qualificazione mondiale. Mi affiderò a ogni singolo giocatore“. E sul capitano: “Io insieme alla squadra ho deciso che il capitan sarà Georgi Kostadinov. Siamo consapevoli della nostra scelta e Georgi sente la responsabilità di indossare la fascia da capitano. Gli altri due capitani sono Vasil Bozhikov e Dimitar Iliev“.

Leggi anche -> Qualificazioni Mondiali 2022, Gruppo H: la Croazia cade in Slovenia, Russia al comando

E aggiunge: “Tutti sono arrivati non nelle migliori condizioni, non sarà facile domani. Conosciamo la struttura tattica della Svizzera. In una partita succedono tante cose e dobbiamo reagire molto velocemente. Il match è abbastanza difficile, sia per noi che per gli avversari. La Svizzera è chiaramente favorita. Quando partecipi ad una battaglia, allora capisci quali sono le reali possibilità di vittoria. Abbiamo qualche idea in merito a come possiamo ottenere un buon risultato. Mi piace fare i fatti concreti“, ha aggiunto. L’allenatore ha inoltre rivelato che Andrey Galabinov, attaccante dello Spezia, dovrebbe essere preservato nel match contro la Svizzera, ma che prenderà parte a quello contro l’Italia.

Leggi anche -> Gruppo G: Olanda esordio shock, Norvegia e Montenegro super

Voglio essere molto equilibrato, essere pratico, questo è molto importante. Il calcio è un gioco semplice per persone intelligenti. Questo è un motto, ma è vero. Giochiamo contro Svizzera e Italia, di che motivazioni vogliamo parlare. Ma quando entri in una battaglia del genere, devi essere molto intelligente, conoscere le tue capacità, ma anche mostrare una battaglia. È molto importante – ha concluso Petrov – essere supportati, anche nei momenti difficili. È quello che mi aspetto, immagino anche i calciatori“.

Gestione cookie