Il futuro di Buffon potrebbe non essere alla Juventus, il portiere medita l’addio e Paratici deve partire a caccia di un nuovo numero 12.
Il futuro di Gigi Buffon è un rebus difficile da risolvere. L’estremo difensore si aspettava di più da questa seconda avventura in bianconero. Sapeva di non poter essere titolare, ma secondo La Gazzetta dello Sport, non si sente importante come credeva e sperava di poter essere quando in estate decise di tornare sotto la Mole. La rosea indica così due strade per il futuro dell’ex numero uno della Nazionale: l’addio al calcio, oppure un nuovo cambio di maglia.
La Juventus punta Perin del Genoa
La sostanza per la Juventus non cambia, il prossimo anno con ogni probabilità i bianconeri dovranno trovare un nuovo portiere di riserva e sembra che si stiano già iniziando a guardare intorno. Il primo della lista sarebbe Mattia Perin che questo ruolo lo ha già interpretato dal 2018 al 2020. Il ventottenne di Latina è tornato al Genoa per ritrovare una maglia da titolare, puntualmente arrivata. Uno dei segreti del Grifone di Ballardini che viaggia spedito verso la salvezza è proprio lui. Cuore rossoblu e parate che valgono come un gol, per esempio quelle contro il Napoli, così ha ripreso quota Perin che sogna anche l’azzurro.
La Juve starebbe pensando a lui perché è in prestito “secco” e quindi farlo ritornare alla base non costerebbe nulla. Certo resta ancora tutta da scoprire la posizione del diretto interessato che tornerebbe praticamente indietro di due anni.
Audero altro nome per il dopo Buffon
A Genova però Paratici potrebbe pescare anche in casa Sampdoria dove convince sempre di più Emil Audero. Il portiere di 24 anni, titolare da ormai tre stagioni in blucerchiato, ha appena rinnovato fino al 2026 e sembra nel mirino anche di Milan e Inter. Inutile pensare che sia blindato, quando chiamano i grandi club in pochi possono dire di “no”, ma Ferrero è in posizione di forza. Riscattato per 20 milioni, comprese alcune giovani contropartite tecniche, il presidente della Samp lo cederà solo in caso di plusvalenza. Ed è qui che arriva il difficile perché è improbabile che la Juventus possa spendere più di 20 milioni per un secondo portiere.