Fonseca: “In difficoltà, ma solo all’inizio”

Un Fonseca soddisfatto per la vittoria, arrivata in una settimana cruciale, dopo un primo tempo in sofferenza. Il tecnico elogia anche il debutto dal primo minuto di Reynolds. Fonseca: “In difficoltà, ma solo all’inizio”

in difficoltà solo all'inizio
Fonseca adesso può pensare all’Ajax.

Non è stata una Roma esaltante, ma “sufficiente e giusta”. Avete fatto turnover e portato a casa i 3 punti, mantenendo contatto con la zona Europa League. Un suo commento… “Sì, abbiamo fatto riposare chi aveva speso tanto ad Amsterdam giovedì scorso ed abbiamo avuto difficoltà i primi venti/venticinque minuti per la loro pressione a uomo, ma poi ci siamo equilibrati e siamo usciti bene nel secondo tempo. Abbiamo creato anche maggiori occasioni per far gol”

E’ tornato anche il suo uomo più decisivo in questa stagione, Mkhitaryan. Che spazio potrà avere nella sfida più importante della stagione, giovedì contro l’Ajax? “Vediamo adesso come starà, ha fatto un solo allenamento…e se sarà possibile impiegarlo per la gara di ritorno contro l’Ajax. E’ importante averlo a disposizione”

La Roma esprime sempre un gioco piacevole. Se poi riduce le distrazioni, può portare a casa risultati importanti. A che punto è questa squadra, potremmo pensare ad un risultato sontuoso, ovvero di vederla arrivare in fondo alla competizione? “Sarà una partita difficile. Ajax è fortissimo in attacco, occorrerà essere molto concentrati difensivamente. Sappiamo che il discorso qualificazione non è chiuso e dovremo dare il 100%, facendo la partita perfetta”.

Visto che mancherà ancora Spinazzola, c’è la possibilità che lei cambi qualcosa dietro, a livello tattico? “No, devo ancora pensarci, ma non è facile mettersi a fare cambiamenti tattici a questo punto della stagione”

Come giudica il debutto dal primo minuto di Reynolds, un ragazzo su cui c’è molta attesa e che si dice abbia un grande futuro? “Sta imparando molto, ma non possiamo dimenticare che è molto giovane ed è appena arrivato in una realtà molto diversa da quella cui era abituato. Oggi ha fatto una buona prestazione, magari con un po’ di nervosismo nelle prime fasi di gioco, perché era al suo debutto dal primo minuto. Come avete detto voi, è certamente un giocatore di prospettiva”.