Il Leicester è riuscito a vincere il primo torneo di FA Cup della storia del club, battendo 0-1 il Chelsea nel Wembley Stadium. Ecco come i Foxes sono riusciti a replicare l’impresa mettendosi un nuovo trofeo in bacheca.
La vittoria in Premier League dei Foxes nel campionato 2015/16 è spesso ricordata come l’impresa della squadra piccola che riesce a beffare i grandi portandosi il trofeo a casa. Il Leicester quest’anno è riuscito a replicare l’impresa, battendo il Chelsea e mettendo in bacheca il primo trofeo di FA Cup della sua storia.
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Chelsea-Leicester e quell’unico tiro che vale la vittoria
Le statistiche, questa volta, raccontano di un colpo fortunato dei ragazzi di Rodgers. È proprio il caso di dirlo, dal momento che l’unico tiro in rete di Tielemans si è trasformato nel gol della vittoria 0-1. Il centrocampista belga si trova ben lontano dalla porta quando il semplice passaggio di Thomas si trasforma in un meraviglioso tiro che trafigge Kepa.
L’autogol di Wes Morgan avrebbe segnato il pareggio 1-1, ma la VAR ha poi decretato che c’era un fuorigioco di Ben Chilwell che ha annullato l’azione. Bisogna anche dire che il possesso palla è stato equilibrato e Schmeichel ha fatto solo tre parate. Alla BBC la vittoria è stata dedicata a Sriddhanaprabha, il proprietario del club morto nel 2018.
Ecco la meravigliosa rete della vittoria di Tielemans:
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Chelsea, Tuchel: “Vittoria Leicester bugiarda”
Il Leicester, dopo 10 tentativi, è dunque riuscito a sottrarre il trofeo ai Blues. Secondo il tecnico Tuchel, che sarà impegnato a fine maggio nella finale di Champions League con il Manchester City, il Chelsea è stato semplicemente sfortunato. Ha poi sottolineato: “La nostra performance è stata buona, potevamo vincere. Non sono arrabbiato“.
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Mentre dunque il Leicester sogna di rimanere nei primi quattro posti alla fine della Premier League per andare in Champions il prossimo anno, anche il Chelsea avrà molto da lavorare. Tuchel taglia corto: “Abbiamo un sacco di cose da fare: ci sono le due finali di campionato e quella in Europa. Non abbiamo tempo per i rimpianti“.