Il tecnico Gasperini ha speigato perchè le squadre italiane, e la sua Atalanta, stanno faticando a vincere nelle competizioni europee. Ecco la ricetta del tecnico nerazzurro per tornare ad arrivare primi in Champions ed Europa League.
Nella conferenza stampa di presentazione della partita Verona-Atalanta, il tecnico Gian Piero Gasperini è tornato a parlare anche dell’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions League. L’allenatore è sicuro: “Noi ripartiamo, non ci sono dubbi. Già quando già siamo stati sorteggiati con il Real Madrid sapevamo di poter essere eliminati“.
Gasperini torna di nuovo sull’espulsione di Freuler ed altri piccoli episodi: “Per motivi diversi, abbiamo fatto due partite che non sono state giocate. Ci rimane il primo quarto d’ora della partita di andata, poi è stata una partita condizionata. Ci rimane anche il primo tempo della partita di ritorno“.
C’è però un grosso rammarico per Gasperini nella partita Real Madrid-Atalanta: “Avevamo un risultato negativo da ribaltare, però fino a quel momento anche noi stavamo creando i nostri momenti positivi. Poi c’è da dire che nella Champions League spesso sono gli episodi ad essere determinanti, noi non siamo stati bravi su quelli“.
Secondo Gasperini il gol di Vinicius del 3-1 ha seppellito la sua squadra: “È stato un po’ brutto il finale del secondo tempo, dove si è capito che era una partita chiusa. Quello è stato brutto. Il Real Madrid, da parte sua, ha giocato come una squadra, dall’inizio alla fine. Sono andati oltre le ottime individualità“.
Il tecnico nerazzurro sottolinea l’aspetto positivo: “Usciamo con queste senzazioni ed anche con questa nuova esperienza, che ci aiuterà a capire cosa noi dobbiamo migliorare. Poi non scherziamo, le dimensioni del Real sono planetarie. Anche i giocatori hanno capito che possiamo migliorarci“.
Il fallimento del calcio italiano e dell’Atalanta nelle competizioni europee è causato da tante piccole cose secondo Gasperini. Eccole: “Le risorse economiche hanno la loro importanza, è innegabile. Forse centra anche la mentalità e la qualità dei giocatori. Non dimentichiamoci che qualche anno fa i migliori giocatori erano tutti qui in Italia“.
Potrebbe dunque essere anche un problema di qualità e di capacità di selezionare i migliori. Gasperini continua nel suo ragionamento: “Ci sono tantissimi stranieri, ma nonostante ciò colgo il segnale positivo della nostra Nazionale, che sta recuperando terreno in ambito internazionale rispetto agli anni precedenti“.
Gasperini sottolinea anche un problema culturale tipico italiano: “Bisogna anche dire che in Italia, ogni tanto, piuttosto che cogliere dei fenomeni positivi si preferisca guardare all’estero, questo anche per quanto riguarda la scelta dei giocatori. In Serie A ci sono molti stranieri del resto“.
Secondo il tecnico della Dea, si cresce tutti insieme, piano piano, con dei miglioramenti che contagiano tutti i settori. Per giocare in Europa, inoltre, si possono anche non avere difficoltà tecnico o tattico, ma c’è anche l’aspetto atletico da non sottovalutare quando si incontrano squadre europee. Gasperini sottolinea: “Il dispendio energetico è enorme“.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…