La Juventus sarà ospite dell’Udinese nella 34a giornata di Serie A. I bianconeri sono reduci dal pari contro la Fiorentina e devono conquistare un risultato utile per tenersi stretto un posto in Champions League. Il tecnico Andrea Pirlo ha presentato il match in conferenza stampa alla vigilia.
La Juventus non può più sbagliare. Il pari contro la Fiorentina dello scorso turno non ha tolto il quarto posto ai bianconeri, ma adesso toccherà dare il massimo in questo finale di stagione al fine di accedere alla Champions League. La mancata conquista di tale obiettivo sarebbe un vero e proprio disastro per il club di Torino, che in questa annata non è mai riuscito ad essere competitivo per lo scudetto. Adesso è tempo di portare a casa il maggior numero di punti possibili e non deludere la piazza. Poi sarà il tempo di ricostruire. La compagine guidata da Andrea Pirlo conosce le proprie responsabilità e, per questa ragione, cercherà di conquistare una vittoria già a partire dalla trentacinquesima giornata del campionato di Serie A. I piemontesi domani pomeriggio saranno ospiti dell’Udinese, squadra che ha ormai poco da chiedere alla classifica.
Pirlo alla vigilia
Andrea Pirlo, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della trasferta, ha parlato dell’impegno in programma al Friuli: “L’Udinese è una squadra molto fisica composta da giocatori con spiccate qualità tecniche anche oltre De Paul e Pereyra. Loro prendono pochi gol, si difendono bene e hanno un’organizzazione ben precisa. Per noi sarà una partita importante perché affrontiamo una squadra che vive un buon momento. Ci aspetta una partita difficile, noi abbiamo un obiettivo in testa e dovremo cercare di raggiungerlo. La squadra è consapevole di non potere più sbagliare, ne abbiamo parlato in settimana. Sappiamo che è un momento importante con cinque partite e quindici punti in palio più la finale di Coppa Italia. Questo è un momento delicato e dobbiamo cercare di far punti per andare in Champions League“.
E sulla corsa a due con il Milan per un posto nella massima competizione europea: “Non so – ha precisato – se noi e i rossoneri siamo le squadre più in difficoltà. La cosa certa è che ci sarà da lottare perché ci saranno partite difficili e importanti per tutti a partire da quella di Udine di domani per noi“.
La formazione
L’allenatore della Juventus si è espresso inoltre sugli uomini a sua disposizione: “Ronaldo sta bene, si è allenato bene ed è sereno e questo è molto positivo per il gruppo. Giocherà con Dybala perché Morata non sta benissimo, ha avuto ieri un problemino al polpaccio e valuteremo oggi le sue condizioni per capire se potremo portarlo domani a Udine con noi. Danilo sta bene, Chiesa un po’ meno. Si è allenato a parte questa settimana, ha fatto qualcosa ma non è ancora al 100%. Abbiamo l’allenamento di oggi pomeriggio per vedere come va ma sarebbe un po’ rischioso proporlo dall’inizio. Kulusevski sta bene, ha fatto la settimana con i compagni e potrebbe partire dall’inizio. Con Chiellini parlo tutti i giorni, non sul futuro ma sul presente. Siamo totalmente concentrati su quello che abbiamo da fare adesso“.
E ha aggiunto: “Le condizioni sono abbastanza buone. Arthur si è allenato solo ieri con la squadra per un altro problema, Ramsey anche a parte. C’è stato qualche problemino ma abbiamo lavorato bene con gli altri e domani dobbiamo essere al massimo con la giusta concentrazione per vincere la partita. Giochiamo dopo il Milan e potremo vedere il risultato. Noi però dobbiamo focalizzarci su quello che dobbiamo fare che è vincere a Udine. Non sarà facile ma l’obiettivo è quello. Per quanto riguarda la formazione ho ancora tempo per decidere. Oggi avremo un allenamento importante anche per valutare le condizioni dei giocatori e poi deciderò“.
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Il futuro
Un tema caldo riguarda il futuro di Andrea Pirlo. Il tecnico resterà in bilico fino al termine della stagione: “Io sto bene, ho parlato con la proprietà l’altro giorno quando è venuta al campo come capita spesso quando viene. Non era la prima volta che veniva. Abbiamo fatto una chiacchierata un po’ su tutto come sempre, sono tranquillo sul mio lavoro. Io guardo adesso e il presente. L’obiettivo è cercare di fare bene il mio lavoro come da inizio agosto. Sono sereno e concentrato su quello che devo fare, non rimango influenzato da tutte queste voci sui miei successori. Sono talmente concentrato su quello che devo fare che non ho tempo di leggere i giornali“.
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Un commento, infine, sui terribili insulti ricevuti dal figlio Nicolò: “Essendo in questo ambiente da tanti anni so cosa sinfonica essere un personaggio pubblico. Non torvo una novità questi insulti da parte della gente che si nasconde dietro a una tastiera. Mi dispiace per mio figlio perché non c’entra niente, ho spiegato anche a lui che non deve farci caso. Questo è un problema sociale“.
I convocati della Juventus
Questo l’elenco dei bianconeri in partenza per Udine in vista della sfida contro i firulani, in programma domani pomeriggio alle ore 18.00.
Portieri: Szczesny, Buffon, Pinsoglio.
Difensori: Chiellini, De Ligt, Alex Sandro, Danilo, Cuadrado, Bonucci, Dragusin.
Centrocampisti: Arthur, Ramsey, McKennie, Rabiot, Bentancur, Bernardeschi, Kulusevski.
Attaccanti: Ronaldo, Morata, Dybala, Vrioni, Felix Correia.