Bayern-PSG 2-3: sintesi, tabellino e highlights

Andata dei quarti di Champions League all’Allianz Arena. Scendono in campo Bayern e Psg, nella rivincita della scorsa finale che premiò i tedeschi. Pesanti assenze per entrambe le formazioni tra infortuni e casi covid, si gioca sotto la neve una partita spettacolare e pirotecnica. 

Bayern PSG
L’ultima finale di Champions League (Photo by Lluis Gene_Pool via Getty Images)

È la rivincita della finale dell’ultima Champions League, stavolta vale l’accesso tra le migliori quattro. Bayern-PSG è il primo atto dei quarti di finale della massima competizione europea. Di nuovo al centro dell’attenzione la pandemia e le recenti positività per entrambe le squadre:  L’ultimo della lista a saltare la partita è l’esterno dei tedeschi, Serge Gnabry, escluso dall’andata dei quarti dopo essere risultato positivo al test del coronavirus. Il PSG invece sa già da giorni che tra i giocatori assenti, oltre a Mauro Icardi fuori per un infortunio muscolare, ci sono Alessandro Florenzi e Marco Verratti contagiati nel cluster della nazionale di Mancini. Inoltre si inserisce la neve scesa su Monaco e la temperatura glaciale che dà a una partita di aprile un’atmosfera invernale. L’arbitro della gara sarà lo spagnolo Antonio Mateu Lahoz.

Tabelino | Bayern-PSG 2-3

BAYERN: Neuer; Pavard, Süle (42°Boateng), Alaba, Hernandez; Kimmich, Goretzka (33° Davies); Sané, Müller, Coman; Choupo-Moting.

PSG: Keylor Navas; Dagba, Marquinhos (30° Herrera), Kimpembe, Diallo (46°Bakker); Gueye, Danilo; Di María (71°Kean), Neymar (90°Rafinha), Draxler; Mbappé.

Marcatori: 3°Mbappè, 28°Marquinhos, 37°Choupo-Moting, 60°Müller, 68°Mbappè 

Ammonizioni: 35° Hernandez, 62° Draxler, 70°Kimmich, 72°Boateng, 89°Choupo-Moting

Sintesi

Subito Mbappè in apertura fulmina un incerto Neuer, 0-1 al 3° minuto. Si gioca sotto una rigida neve. Clamoroso lo 0-2 siglato da Marquinhos al 28°, dormita generale della retroguardia di casa. Il difensore brasiliano poi lascia il campo per infortunio e il Bayern accorcia le distanze con Choupo-Moting al 37°. All’intervallo è 1-2, prima frazione spettacolare. Si riscatta parzialmente Manuel Neuer al 55°, bravo a negare il gol a Neymar. Pareggia i conti Müller all’ora di gioco. Clamoroso poi il 2-3 siglato da Mbappè, fenomenale il destro del francese, parigini avanti al 70°. Pochettino non si difende, anzi inserisce Moise Kean per Di Maria, quando mancano meno di venti minuti. A 5 dalla fine clamoroso il sinistro di Alaba da fuori area, che sibila il palo. Forcing dei tedeschi nel finale.

 

Formazioni ufficiali

BAYERN (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Süle, Alaba, Hernandez; Kimmich, Goretzka; Sané, Müller, Coman; Choupo-Moting.

PSG (4-2-3-1): Keylor Navas; Dagba, Marquinhos, Kimpembe, Diallo; Gueye, Danilo; Di María, Neymar, Draxler; Mbappé.

 

 

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Probabili formazioni

Bayern:  Messo in ghiaccio il campionato, con la vittoria di sabato contro il Lipsia, il Bayern arriva con una pesantissima assenza alla prima partita di questi quarti, orfano del suo attaccante più forte, Roberto Lewandowski, infortunatosi in nazionale e che potrebbe saltare anche la gara di ritorno del Parco dei Principi. Hansi Flick deve anche fare i conti con la positività al Covid, emersa ieri, di Serge Gnabry, che non potrà prendere parte alla sfida di oggi. Il tecnico tedesco dovrebbe confermare il 4-2-3-1 con Neuer in porta, Pavard e Davies esterni di difesa con Alaba centrale mancino e Sule centrale destro. A centrocampo Kimmich e Goretzka dovrebbero formare la cerniera centrale, con Muller sulla trequarti in mezzo a Sané e Coman esterni, alle spalle dell’ex Choupo-Moting.

BAYERN (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Süle, Alaba, Davies; Kimmich, Goretzka; Sané, Müller, Coman; Choupo-Moting.

PSG: Se il Bayern non sorride per le assenze, anche il Paris si dispera per i tantissimi forfait obbligati per la sfida di andata in terra tedesca. Mauricio Pochettino, infatti, deve fare a meno di Bernat, Paredes, Icardi, Kurzawa e degli italiani Florenzi e Verratti, positivi al Covid. Il tecnico argentino, dopo il ko di sabato contro il Lille che ha incrinato i piani in Ligue 1, dovrebbe rispondere con un modulo speculare a quello del collega tedesco, che vedrà Navas in porta, linea a quattro con Kehrer, Marquinhos, Kimpembe e Diallo in difesa, Gueye ed Herrera a centrocampo e tridente d’attacco formato da Di Maria, Neymar e Mbappe, ad agire alle spalle dell’unica punta Kean.

PSG (4-2-3-1): Navas; Kehrer, Marquinhos, Kimpembe, Diallo; Gueye, Herrera; Di María, Neymar, Mbappé; Kean.

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Precedenti e curiosità

Lo scorso 23 agosto Bayern Monaco-Psg è stata la finale di Champions, vinta dai tedeschi grazie al gol segnato dall’ex Coman. Stavolta, invece, una delle due squadre uscirà già ai quarti di finale. In nove precedenti tra Bayern e Psg dal 1994 a oggi (4 vittorie dei tedeschi, 5 dei francesi), i 90 minuti regolamentari non si sono mai conclusi sullo 0-0. Il Bayern, in otto partite di Champions League, ha pareggiato soltanto con l’Atletico Madrid nel girone di qualificazione. Stessa situazione per il Paris Saint Germain, che ha fatto 1-1 solamente con il Barcellona nel ritorno degli ottavi (dopo il 4-1 dell’andata), ma che nel girone aveva perso con Manchester United e Lipsia. Il segno X è sconosciuto nelle sfide tra Bayern e Psg. E chi gioca in casa, stando ai dati di Oddschecker, ha sempre avuto una marcia in più. Tolta la finale di Lisbona di pochi mesi fa, infatti, negli otto precedenti la vittoria è andata per sette volte alla squadra di casa. Soltanto nel 1994 il Psg è riuscito a tornare dalla Germania con il successo (1-0 con gol di Weah), mentre il Bayern non è mai uscito indenne dallo stadio parigino. Kylian Mbappé ha preso parte a 35 gol in 33 partite con il PSG in Champions League (19 reti, 16 assist). L’attaccante francese ha segnato sei gol in sette gare di questa stagione nel torneo – già eguagliato il suo record di marcature in una singola edizione nella competizione (sei anche nel 2016-17). Neymar e Kylian Mbappé del PSG (29 entrambi) sono i due giocatori che hanno tentato più dribbling dopo un movimento palla al piede in questa stagione di Champions League. Per il Bayern non ci sarà l’infortunato Robert Lewandowski, che ha segnato in 10 delle sue 13 partite in Champions League con Hans-Dieter Flick; a partire da quando Flick è diventato l’allenatore del club bavarese nel novembre 2019, l’attaccante polacco è il miglior marcatore della Champions League (15 reti).

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